Memento audere semper

Memorie di guerra

Il volume

Il 4 Luglio 1976, oltre cento tra israeliani e israeliti di altre nazionalità e membri dell'equipaggio del volo Air France 139 Tel Aviv-Parigi, per oltre una settimana ostaggi dei terroristi del Fronte di Liberazione della Palestina all'aeroporto di Entebbe, Uganda, vennero liberati dalle Forze Speciali israeliane in quella che venne definita "un'operazione senza precedenti nella storia militare".
Venne eseguita da una piccola, preparata, determinata, audace e segretissima unità di incursori, il Sayeret Matkal, che venne trasportata a oltre 4.000 kilometri dalle proprie basi da 4 C-130 dell'Aviazione Israeliana. L'intera operazione di assalto ed evacuazione degli ostaggi venne svolta in meno di 90 minuti, con la perdita di tre ostaggi e un militare israeliano. L'aspetto tuttora più stupefacente è che una missione così complessa e delicata fu decisa, pianificata ed eseguita in non più di 6 giorni.
Basata su decine di interviste ai protagonisti, sulla consultazione di materiale d'archivio e riservato e sulla conoscenza delle dinamiche e delle tecniche delle operazioni speciali dell'autore, fratello del protagonista e membro anch'egli dell'unità segreta che eseguì il raid, questa è la storia avvincente, commovente e soprattutto assolutamente veritiera di quella missione, degli uomini che la decisero, prepararono ed eseguirono e soprattutto degli ultimi giorni dell'uomo che la guidò, sacrificando la propria vita: Jonathan (Yoni) Netanyahu, comandante del Sayeret Matkal.
Il volume contiene, oltre a rare fotografie, documenti inediti inerenti la preparazione della missione e l'organico completo, fino ad ora coperto da segreto, delle squadre che assaltarono il Terminal di Entebbe.

Il protagonista

Jonathan Netanyahu (New York 1946 - Entebbe 1976), è uno degli eroi più famosi di Israele.
Ufficiale dei paracadutisti e delle forze speciali, combattè nella Guerra dei Sei Giorni, dove venne ferito, e in quella dello Yom Kippur, dove fu decorato.
Dopo la guerra comandò un battaglione corazzato sulle alture del Golan, per poi passare al comando della più segreta unità di forze speciali israeliane, il Sayeret Matkal, conosciuta allora come "L'Unità", le cui operazioni ed attività sono tuttora coperte da segreto militare.
In questa veste diresse alcune eclatanti operazioni, durante la più nota delle quali, quella descritta nel presente volume, trovò la morte.

L'autore

Iddo Netanyahu, il più giovane dei tre fratelli Netanyahu (Gerusalemme, 1952), ha passato parte della sua infanzia ed adolescenza negli Stati Uniti, che lasciò per arruolarsi nell'Esercito Israeliano, dove prestò servizio nel Sayeret Matkal, l'unità di élite in cui anche gli altri fratelli servirono e di cui il maggiore, Jonathan (Yoni), fu comandante.
Dopo il servizio militare si è laureato in Medicina in Israele, e ora divide il suo tempo tra l'esercizio della professione di radiologo e quella di scrittore e drammaturgo. Vive a Gerusalemme con la moglie e due figli.
Ha curato, insieme al fratello Benjamin, più volte Primo Ministro di Israele, la raccolta delle lettere del fratello Yoni (Self Portrait of a Hero: The Letters of Yoni Netanyahu, Random House, New York 1981, poi ristampate con il titolo The letters of Jonathan Netanyahu, Gefen, Gerusalemme/New York 2001) ed ha pubblicato, oltre al presente volume, svariati racconti e articoli. È anche autore del dramma Un lieto fine, rappresentato in Italia in anteprima mondiale a Rovereto nel febbraio del 2008 dalla Compagnia dell'Attimo.